Vogliamo mezzi pubblici gratuiti e funzionanti! Basta con gli sprechi in opere inutili come la Tav!

Oggi viene inaugurata la nuova Roma Tiburtina costruita per essere la stazione cittadina della TAV (Treno ad Alta Velocità). Un’opera inutile che, ancor prima di essere ultimata, ha subito i primi guasti : lo scoppio di una centralina il giugno scorso ha mandato in tilt il traffico ferroviario!

Per la linea TAV esistente sono stati spesi dallo Stato 36 miliardi di Euro e per quella in Val di Susa ne verranno spesi 13 ( i tagli del governo Monti nei prossimi due anni saranno di “solo” 30 miliardi!).

I treni Espresso e Intercity sulla tratta Milano-Roma- Napoli sono stati ridotti a quattro al giorno per obbligare i passeggeri a prendere i Frecciarossa spendendo 100€ per andare da Roma a Milano. Treni che poi partono semivuoti e spesso vengono soppressi perché i biglietti venduti sono troppo pochi! I treni regionali, i più utilizzati dai lavoratori, sono in una situazione ancor più disastrata: ritardi continui, carrozze sovraffollate e, per risparmiare, corse soppresse giustificate da guasti inesistenti.

A Roma, come in tutta Italia, i mezzi pubblici non funzionano : corse insufficienti, autobus vecchi più di dieci anni, rumorosi e spesso guasti, pochissime corsie preferenziali, due sole linee metro di cui una chiude alle 21.00!

E a fare le spese di tutto ciò sono tanto i lavoratori quanto gli utenti!

La colpa è della politica che spende in incentivi per le automobili e in “grandi opere” dannose e inutili come la TAV, mentre chi è costretto ad adoperare i mezzi pubblici è abbandonato all’indecenza. I soldi dei contribuenti sono finiti nelle casse delle banche per salvarle dal fallimento. E ora, per sanare l’enorme debito pubblico creatosi sulle spalle dei lavoratori e degli utenti dei servizi, verranno di nuovo messe le mani solo nelle loro tasche. Infatti, per colmare i tagli dei finanziamenti statali, la direzione dell’ Atac ha deciso l’aumento dei biglietti che, a Gennaio 2012 , passeranno da 1€ a 1,50€ e degli abbonamenti annuali da 230€ a 280€.

Le amministrazioni comunali di questa città creano posti di lavoro per amici e parenti negli uffici dell’Atac mentre le assunzioni degli autisti sono bloccate da tempo. Il nuovo piano aziendale, per di più, prevede una riduzione di 400€ dallo stipendio degli autisti, già costantemente forzati a fare straordinari percorrendo tratte della città lontane da quelle dei turni ordinari. Gli straordinari mettono in pericolo la nostra stessa sicurezza perché gli autisti sono giustamente stanchi e nervosi. Hanno fatto bene quelli che si sono rifiutati di farli!

Non lasciamoci ingannare da politici e media che vogliono la guerra fra poveri! Gli interessi di utenti e lavoratori dei servizi pubblici sono gli stessi:

PIÙ ASSUNZIONI , MIGLIORI CONDIZIONI CONTRATTUALI PER AUTISTI PIÙ SERENI E RIPOSATI, PIÙ CORSE, VETTURE PIÙ SICURE E CONFORTEVOLI, MEZZI PUBBLICI GRATUITI FINANZIATI CON LE TASSE SULLE AUTOMOBILI INQUINANTI E CON I SOLDI SPRECATI IN OPERE INUTILI COME LA TAV

Spazio Sociale Occupato Ex 51
lunedì 28 novembre 2011

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