8-9-10 Maggio
TEPPA FEST 2018!
Per il quinto anno consecutivo, come studenti e studentesse della Sapienza e realtà antifasciste cittadine, abbiamo deciso di costruire un evento di commemorazione della resistenza al nazi-fascismo: il Teppa, festival delle resistenze metropolitane.
Ieri partgiane/i ★ Oggi Antifasciste/i
• mercoledì 8 maggio: I dieci anni che sconvolsero il mondo- con l’autore R.Sciortino
• giovedì 9 maggio: Sport Popolare a La Sapienza • Teppa Fest 2019
• venerdì 10 maggio: Dead Poets: I Due Ordini – Dj FastCut Teppa Fest 10 Maggio 2019
“Vivere i quartieri e le borgate vuol dire confrontarsi con gente, situazioni e socialità differenti da quelle abbastanza autoreferenziali che noi compagni siamo abituati a vivere nei nostri spazi ed essere ugualmente un punto di riferimento o comunque socialmente riconosciuto dalla comunità; vuol dire avere un confronto in cui a volte si parte con la pretesa di volere insegnare qualcosa e si finisce a essere noi stessi quelli ad aver appreso le lezioni più importanti senza approcciarsi con tabelle di marcia come se si fosse in una fabbrica dove bisogna ottenere obiettivi aziendali, vuol dire mettere in pratica tutte quelle formule scritte nei nostri manuali e declinarli alle imprevedibili (e per qualcuno ancora indecifrabili) dinamiche della strada, vuol dire sporcarsi le mani e sapersi rialzare anche quando si hanno delle rovinose cadute.
Cadute che capitano a chiunque abbia provato a mettersi realmente in gioco e a rischiare, ma che non devono necessariamente voler dire la fine dei percorsi, perché essenzialmente vuol dire sperimentare e non fermarsi mai alla propria piccola oasi, ma cercare di mettere in confronto le esperienze metropolitane di varia natura e cercare un comune denominatore che sia da stimolo per migliorarci tutti e riuscire a ottenere quello scatto in avanti per cui dalla semplice, ma non scontata né tanto meno sottovalutata socialità, si riesca a passare a un livello successivo di mobilitazione, attraverso l’organizzazione e la partecipazione diretta alle proprie vite.”
Programma:
8 Maggio
ore 17 – La Sapienza
I dieci anni che sconvolsero il mondo
Crisi globale e geopolitica dei neopopulismi
con l’autore Raffaele Sciortino
Mercoledì 8 maggio alle ore 17, nella prima giornata del “Teppa 19” festival delle resistenze metropolitane, siamo lieti di ospitare la presentazione del libro “I dieci anni che sconvolsero il mondo” con l’autore Raffaele Sciortino.
“Crisi globale e geopolitica dei neopopulismi”: questo il sottotitolo del libro che intersecando tre distinti piani: crisi economico-finanziaria del 2007-08, il suo riverbero negli assetti geopolitici globali e impatto e reazioni dei soggetti sociali, tenta di restituire una fotografia complessa del rapporto fra riproduzione del potere e dinamica dell’accumulazione capitalistica a dieci anni dallo scoppio della “Grande recessione”.
L’ampiezza e la complessità dei temi trattati non permettono di affrontare in maniera esaustiva il contenuto del libro. Di questo testo abbiamo apprezzato il suo porsi come tassello di una costante inchiesta militante volta a comprendere le dinamiche più alte dello scontro capitalista al fine di coglierne crepe e contraddizioni vitali per il sovvertimento dello stesso.
La prossimità dell’evento alle elezioni politiche europee (24-26 maggio) trasversalmente considerate come uno dei banchi di prova più duri per il prosieguo del progetto comunitario, ci spinge a caratterizzare il dibattito sulla genesi e le prospettive dell’attuale crisi delle democrazie rappresentative e sul nome in voga di questa crisi: il populismo (o neopopulismo, usando il lessico dell’autore), largamente e semplicisticamente percepito come terreno esclusivo per la ricostituzione di una destra reazionaria.
L’approfondimento e la compressione di tale fenomeno e delle dinamiche trasformative che lo animano ci sembra essere un buon metodo di partenza per lo sviluppo di pratiche che siano in grado di rompere gli ingranaggi delle delega, pensare e potenziare percorsi collettivi di riappropriazione e autonomia dalla forma di vita capitalista.
Nel link seguente si trova l’introduzione completa del libro pubblicata dal sito di movimento Infoaut.org
https://www.infoaut.org/seminari/i-dieci-anni-che-sconvolsero-il-mondo-crisi-globale-e-geopolitica-dei-neopopulismi
https://www.facebook.com/events/429561877587792/
9 Maggio
ore 15 – La Sapienza
Sport Popolare a La Sapienza
Seconda giornata della III edizione del Teppa Fest, torna il ring delle palestre popolari tra le mura della Sapienza.
Ecco a voi il programma della giornata:
• 15.00-17.00 basket 3vs3 organizzato da Atletico San Lorenzo , All Reds Basket Roma, Lokomotiv Prenestino
• 16.00-17.00 Lezione libera muay thai e kick organizzata da A.S.D. Popolare San Lorenzo e Palestra Popolare Valerio Verbano
• 16-17 esibizione di taekwondo organizzata dalla Pal pop San Lorenzo
• 17.00-18.00 Lezione aperta di Kudo per bambini, organizzata da Revolution Palestra Popolare
• 17.30 in poi match di boxe, Palesra popolare San Lorenzo e Palestra Popolare Quarticciolo
Durante tutto l’evento saranno allestiti diversi banchetti:
• Paspartù Serigrafie Ribelli con il merchandising del Teppa (serigrafia live) e tanto altro.
• Boxe contro l’assedio progetto che verrà presentato nel pomeriggio del 9/4.
https://www.facebook.com/events/633331237112805/
10 Maggio
ore 22 – La Sapienza
Dead Poets: I Due Ordini – Dj FastCut
Nelle scorse edizioni il palco della Minerva ha visto alternarsi grandi personaggi come Danno, Murubutu, Dj Ceffo, Kaos, Mezzosangue, Paura, Claver Gold, Ice One, Afu-Ra, 666, Contromano, La Furia, Los 3 Saltos, gli Arpioni, Dr. Ring Ding, Klaxon, Malasuerte.
Quest’anno manteniamo la tradizione presentando “Dead Poets II: I due ordini” prodotto da Dj FastCut.
“Dead Poets 2 per me rappresenta la forza del Rap italiano, l’UNIONE, cosa ormai dimenticata da tempo tra gli esponenti della scena.
Dead Poets dimostra quanto potrebbe essere potente la scena underground se fosse coesa tra i suoi mcs, è il mio tentativo di mostrare la classe, la cattiveria, la dolcezza, e la spietatezza del underground in un paese popolato solo da numeri-youtube e pose instagram.
Dead Poets I e II nascono per ricordare l’appartenenza ad una cultura e rivendicare quello di cui le major si sono appropriate, è un insieme di poeti maledetti del nostro secolo.
Non ce ne frega un cazzo del quieto vivere o del politicamente corretto, noi spariamo zero, e la nostra arma è la parola a suon di cassa e rullante!”
Dj FastCut
Open Act: Sovverti la Metropoli / Fulcro
Il raduno della setta dei poeti estinti si avvicina..
Er Drago – Mattak – Funky Nano – Il Turco – CLAVER GOLD – Suarez Nacapito GdbFamija – Qu Low(Mask) – Tmhh – Kento – SGRAVO – William Pascal – Johnny Roy – FILE TOY (Sun Bitch) – gast –RAK – Oyoshe – Dope One – Supremo73 – Phedra–Wiser Keegan – V’aniss – Kenzie
After Show: RUM – Roma Underground Movement!!!