SOLIDARIETÀ A BAOBAB EXPERIENCE
Questa mattina con i soliti meccanismi di ordine pubblico per l’ennesima volta è stato sgomberato il baobab.
Non è la prima volta che quell’esperienza di mutuo soccorso è attaccata: già il governo precedente e il sindaco precedente si erano adoperati per sgomberare migranti e militanti che lì risiedevano già dall’autunno 2015.
L’attuale amministrazione e l’attuale governo proseguono sulla stessa scia: gestire come questioni di ordine pubblico l’immigrazione, l’emergenza casa e diritti sul lavoro.
Le scene a cui assistiamo sono sempre le stesse: persone portate via per le identificazioni e le denunce e i ripari di fortuna che erano stati la loro casa devastati senza alcuna remora.
Quello che questa politica lascia dietro di sé è solo macerie e distruzione, senza contemplare qualunque ipotesi sull’immigrazione che non verta sulla repressione, l’espulsione e la criminalizzazione.
Mentre parla di “zone franche”, di “pacchia”, la lega continua la sua propaganda elettorale, alzando polveroni per distogliere l’attenzione sulle vere esigenze del paese: casa, lavoro, emergenze idrogeologiche e scuola.
Esprimiamo tutta la nostra solidarietà e la nostra complicità a coloro che oggi sono stati ancora una volta vittime di repressione.
Ci vediamo nelle strade.
Ostinatamente, l’Ex 51
“Non più nemici, non più frontiere:
Solo ai confini rosse bandiere.”
Spazio Sociale Ex 51